martedì 28 agosto 2018

Regolamentazione legale e fiscale dei Bitcoin

In varie parti del mondo le Autorità di vigilanza si chiedono cosa sia il bitcoin e come regolarlo. Non è un buon sostituto per la moneta non avendo corso legale (nasce da una rete decentralizzata), né una sufficiente stabilità per essere utile come sistema di pagamento. Ricondurlo a un prodotto finanziario sembra ancora prematuro, dato che i suoi utilizzi non sono solamente finalizzati a un uso speculativo. Eppure negli ultimi anni sono sorti molti attori nel mondo delle criptovalute, e hanno guadagnato soldi veri: si pensi agli exchange, che convertono monete fiat per criptovalute, ai miners che verificano le transazioni, agli inventori di nuove criptovalute emesse tramite Initial Coin Offering – siamo oltre 1500 - soprattutto cloni. Non avendo un sottostante, siamo solo di fronte a uno schema...

sabato 25 agosto 2018

Previsioni prezzo oro per fine 2018

Non c’è pace per l’oro. Negli ultimi giorni le quotazioni del metallo giallo sono precipitate sotto quota 1.200 dollari per oncia, ai minimi da inizio 2017. Un colpo di coda ribassista dopo mesi di quotazioni in discesa: dal massimo relativo di aprile, infatti, l’oro ha perso oltre il 12%, senza mai dare cenni di rimbalzi significativi. Anche la recente tensione sui mercati, scatenata dalla crisi della lira turca (si veda anche articolo sopra), non ha portato sollievo alle quotazioni del metallo giallo. L’oro non ha svolto la tradizionale funzione di bene rifugio. Anzi, i valori hanno ulteriormente ceduto terreno e c’è una motivazione ben precisa. «La Banca centrale turca - spiega Nitesh Shah, director of research di WisdomTree - è stata il maggiore accumulatore d’oro nel 2017. Quando difende...

giovedì 23 agosto 2018

Il Forex guida i mercati - il caso lira turca e yuan cinese

Non è un caso che le tempeste più violente delle Borse degli ultimi anni siano partite tutte dal mercato dei cambi. Il dominio delle valute, infatti, non è solo una delle conseguenze dell’automazione dei parterre finanziari, ma è pure un’arma sventagliata nelle ostilità politiche internazionali.  Il Forex (Foreign Exchange Market) è una manna per gli algoritmi delle gestioni dei patrimoni, perché è molto liquido, frequentato da operatori internazionali e aperto quasi ventiquattro ore su ventiquattro. Il collasso della lira turca è un ennesimo esempio (dopo il crollo dello yuan cinese nell’agosto 2015 e del franco svizzero nel gennaio 2016) di come l’avversione al rischio degli investitori si espanda rapidamente e origini proprio dal mercato valutario; la lira turca è deflagrata in poche...

domenica 19 agosto 2018

Lira turca e dollaro. Su quale valuta puntare ora

In uno scenario dominato dall’angoscia politica delle sanzioni statunitensi e dagli eventi su Russia e Turchia a causa delle crescenti tensioni in Medio Oriente e in Europa, prosegue e si rafforza l’apprezzamento del Dollar Index che nelle ultime due settimane ha mostrato una performance positiva dello 0.7% confermando il trend rialzista con una media mobile superiore a un anno. La corsa dell’indice è stata messa in discussione dai timori della guerra commerciale con nuove tensioni tra Usa e Cina e i media statali di Pechino che accusano Washington di ulteriori imposizioni su prodotti cinesi, avvertendo di avere i mezzi necessari per rispondere adeguatamente. L’euro nelle due settimane di riferimento ha perso terreno nei confronti delle principali valute, deprezzandosi anche verso il dollaro....

mercoledì 15 agosto 2018

Recensione broker forex IcMarkets

Opinioni e descrizione sul broker australiano IcMarkets, una delle più valide opzioni per operare sul Forex ancora con leva superiore a 30 aggirando i limiti imposti dall'Esma agli intermediari europei.  Sono tanti i traders del Forex alla ricerca di un nuovo broker che non sia sottoposto ai nuovi vincoli europei imposti da Esma, in particolare i limiti su leva e margini. Il rischio però è di passare ad intermediari inaffidabili, come quelli con sede in paradisi fiscali o stati con pochi controlli sulle società finanziarie. Si rischia insomma di tornare agli albori del Forex, quando molti si sono trovati perdite a fronte di spread fortemente...

mercoledì 8 agosto 2018

E' il momento di acquistare Bitcoin?

Si risveglia il mondo delle criptovalute. Nelle ultime settimane i prezzi sono tornati a crescere dopo una prolungata fase discendente. In particolare, è tornato sotto i riflettori il Bitcoin, ancora oggi la divisa di riferimento visto che da sola rappresenta quasi la metà dei 300 miliardi di capitalizzazione delle criptovalute.  Nei confronti del dollaro, il Bitcoin era sceso a fine giugno ai minimi da otto mesi sfiorando l’area intorno ai 5.700 dollari. Una discesa che era partita da area 10mila dollari toccati a inizio maggio. Oscillazioni molto violente che confermano la natura estremamente volatile e rischiosa di questa asset class. Non è un caso che la Sec ha rinviato, ancora una volta, la decisione per autorizzare il lancio di un Etf legato alla divisa digitale più famosa. Il...

lunedì 6 agosto 2018

Previsioni Forex per agosto

Nelle ultime due settimane è continuato il ritracciamento del Dollar Index che ha mostrato una performance di poco al di sotto della parità (-0.4%). I prezzi hanno anche modificato la loro condizione rispetto alla media mobile quindicinale, collocandosi al di sotto della stessa. La corsa dell’indice, che ha finora caratterizzato nel complesso il 2018 sulle attese di un progressivo rialzo dei tassi d’interesse da parte della Fed, è stata frenata dalle recenti esternazioni di Trump che hanno rivelato insofferenza verso i tassi in crescita e la forza del dollaro. A sostenere l’euro nel periodo di analisi sono state principalmente le dichiarazioni dell’Amministrazione Usa a cui si è appena accennato: il presidente Trump non solo ha affermato che nuove strette monetarie “danneggerebbero quanto...

sabato 16 giugno 2018

Euro - dollaro. Previsioni per l'estate 2018

La moneta unica resta sotto pressione. Un calo vistoso nei confronti del dollaro che ha preso il via nella seconda metà di aprile e che si è acuito nelle ultime sedute per effetto della crisi finanziaria italiana. In poche settimane la divisa del Vecchio Continente è precipitata da 1,25 contro dollaro a 1,15: un calo verticale senza rimbalzi particolarmente significativi. Il cross euro-dollaro è il principale cambio a livello mondiale e da solo rappresenta oltre il 20% degli scambi. Essendo il mercato più liquido al mondo registra solitamente movimenti abbastanza contenuti. Quanto avvenuto in un lasso di tempo ristretto, è un vero cambio di paradigma sul mercato valutario. Per oltre un anno l’euro è stato protagonista grazie a un rally partito nell’aprile del 2017 sull’onda della vittoria...

mercoledì 13 giugno 2018

Oro in calo. Quanto durerà?

Il metallo giallo è sceso del 5% da quando i mercati ballano È considerato il bene rifugio per eccellenza. Eppure, durante le ultime burrasche sui mercati, a partire da quelle scatenate dalla guerra dei dazi, il metallo giallo ha abdicato alla sua funzione. La quotazione, a dispetto dell’avversione la rischio degli investitori, ha perso il 5% nell’ultimo mese e ha lasciato i massimi dell’anno sopra 1.350 dollari per oncia proprio quando i mercati azionari hanno incominciato a ballare forte. Molto dipende pure dalla forza del biglietto verde, che in parte compensa il prezzo delle materie prime denominate nella divisa Usa, tra cui l’oro appunto. Ma la causa principe della relativa stabilità del prezzo dell’oro sono i tassi di interesse reali (cioè depurati dall’inflazione). «Con un range dei...

lunedì 11 giugno 2018

Bitcoin e criptovalute. Attento al paese del marketplace (Coinbase etc.)

A settembre 2015, dopo lo scoppio del caso Silk Road (il supermarket clandestino del deep web), il capo del dipartimento dei crimini sulle valute digitali del Dipartimento di Giustizia di Washington, Kathryn Haun, dichiarò alla stampa che il ministero della Giustizia Usa non aveva in agenda interventi sul bitcoin. Il 24 maggio scorso la posizione dell’Amministrazione federale e si è ribaltata: Bloomberg ha rivelato che il dipartimento di Giustizia, insieme alla Cftc, la Commissione federale sui derivati, ha aperto una inchiesta sulla manipolazione dei prezzi della principale criptovaluta mondiale. Perché si sono mosse le autorità federali Usa? Quali sono le regole e le tutele per gli investitori? La svolta della posizione della giustizia Usa nei confronti della possibile manipolazione dei...

domenica 27 maggio 2018

Dichiarazione fiscale delle criptovalute: Bitcoin, Ethereum, Ripple etc.

Il Quadro RW 2018 è destinato ad accogliere bitcoin e le criptovalute: in tal senso si è espressa l’agenzia delle Entrate in una risposta ad un interpello 956-39/2018 (non pubblicata), sebbene – valga precisarlo - non si registrino nuove specifiche indicazioni nelle istruzioni alla compilazione del modello. La conclusione raggiunta dall’Agenzia è frutto dell’assimilazione delle valute virtuali alle valute estere, espressa nella risoluzione 72/E/2016. L’equiparazione a valute estere implica la rilevanza dell’investimento in criptovalute ai fini RW, in quanto attività finanziaria estera. In tal caso, secondo l’Agenzia, il codice da utilizzare nella colonna 3 è il 14 «altre attività estere di natura finanziaria». Questa indicazione va conciliata con l’altra posizione - espressa sull’Irpef -secondo...

giovedì 24 maggio 2018

Dollaro ai massimi del 2018. Dove può arrivare?

Dopo settimane di congestione e di fase laterale, il dollaro si è decisamente svegliato con un forte impulso rialzista. Il dollar index, che sintetizza il valore del biglietto verde contro tutte le altre divise, è balzato dagli 89 punti di metà aprile a quota 93 negli ultimi giorni, il massimo del 2018: il progresso è stato di circa il 5% nell’arco di poche settimane. Dal punto di vista dei fondamentali molti analisti si attendevano questo movimento, anche se l’intensità ha probabilmente stupito. La stretta monetaria della Fed è ad uno stadio avanzato rispetto alla Bce che mantiene ancora i saggi a zero. Soprattutto negli ultimi mesi si è allargato lo spread di rendimento tra il TNote Usa, intorno al 3%, e il Bund tedesco, in area 0,5%. In particolare il rialzo dei tassi negli States ha...

mercoledì 23 maggio 2018

La tassazione dei bitcoin dal 2018

A fronte delle ultime novità dell'Agenzia delle Entrate, è ormai chiaro che i bitcoin siano soggetti sia a tassazione delle plusvalenze che al monitoraggio fiscale nel quadro RW del modello Redditi PF. Puoi vedere tutti i dettagli nel libro tassazione dei Bitcoin. Si è più volte cercato di rappresentare su queste pagine che la vagheggiata certezza del diritto è argomento buono “per le masse”; in realtà, il diritto è strutturalmente incerto per “natura”. Il diritto, peraltro, ha sempre rincorso la tecnica. È un po’ come la questione del doping e dell’antidoping: il primo è senz’altro più evoluto del secondo. Così è il rapporto tra diritto e tecnica: il diritto è, da sempre, destinato a rincorrere la tecnica. Si pensi alla questione delle criptovalute, alla quale si vorrebbero dare delle...

martedì 22 maggio 2018

Dollaro vs Euro, dove può arrivare la moneta americana?

Con l’ulteriore apprezzamento dell’1.0% a due settimane si conferma l’orientamento rialzista che ha caratterizzato il Dollar Index nell’ultimo trimestre. I valori dell’indice mostrano una tendenza crescente rispetto alla moving average a tre mesi. Il sostegno continua a giungere dalle attese di un progressivo abbandono della politica monetaria dovish della Fed a fronte di un’economia che, nonostante alcuni recenti segnali in parte deludenti ma considerati transitori, continua a confermare il proprio buono stato di salute. Non mancano però elementi d’incertezza sul piano geopolitico che favoriscono la ricerca di protezione e quindi dello USD. A tal proposito ci si riferisce sia al protezionismo commerciale che vede coinvolti da protagonisti gli Stati Uniti e la Cina sia alla questione delle...

martedì 15 maggio 2018

In quali criptovalute investire oltre al Bitcoin?

Il Bitcoin con i suoi 164 miliardi di dollari di capitalizzazione è la principale criptovaluta mondiale, ma ha importanti concorrenti come Ethereum (78 miliardi), Ripple (35 miliardi), Bitcoin cash (26 miliardi) e Eos (14 miliardi). Vediamo di scoprire qualcosa in più sulle quattro che abbiamo citato. Ethereum (782,57 dollari Usa): te ne abbiamo già parlato in passato, la sua fama è legata agli smart contract (contratti intelligenti, forme di contratto informatico con clausole che si autorealizzano, vedi Altroconsumo Finanza 1247) di cui Ethereum è piattaforma informatica. In realtà la criptovaluta legata a questo progetto si chiamerebbe Ether, ma on line trovi abbastanza indistintamente i due nomi. Ripple (0,896 dollari Usa): è la criptovaluta legata a un sistema di pagamenti in tempo reale...

sabato 12 maggio 2018

Nuove regole per le tasse su Bitcoin e criptovalute

I Bitcoin in circolazione avrebbero superato i 17 milioni di pezzi. Come già sai la tecnologia dei Bitcoin è programmata per avvicinarsi al tetto massimo di 21 milioni di Bitcoin senza tuttavia mai arrivare a toccarlo. 17 milioni sono oltre l’80% dei 21 milioni totali. Il processo di “estrazione” dei Bitcoin andrà comunque avanti, ma rallentando sempre di più. Questo ci ricorda che i Bitcoin sono più simili all'oro (in quantità finita, salvo quello che esce dalle miniere) che a una normale valuta come l’euro o il dollaro (quantità potenzialmente infinita che dipende dai banchieri centrali). In sostanza non sono soggetti a fenomeni inflattivi...

giovedì 10 maggio 2018

Forex, investire su renminbi (yuan)

Nelle ultime settimane Banca Imi e Ubs hanno lanciato rispettivamente un bond e un fondo con un comune denominatore: sono espressi in renminbi (o yuan). La divisa domestica cinese sta diventando sempre più importante a livello internazionale. Si tratta di una valuta non facilmente accessibile al pubblico retail e soggetta a una fluttuazione “controllata” sotto l’occhio vigile dalla Pboc (banca centrale di Pechino). Negli ultimi due anni si è apprezzata contro dollaro e secondo gli esperti in futuro sarà sostenuta dal dinamismo economico cinese. L’ultimo piano quinquennale della Cina punta a rafforzare il gigante asiatico su scala mondiale e questo sta avvenendo anche acquisendo aziende fuori dai confini nazionali. «La Cina - spiega Antonio Cesarano, chief global strategist di Intermonte...

martedì 8 maggio 2018

Forex, puntare sulle valute asiatiche

Le divise e il debito di Paesi come Cina, Malaysia, Indonesia e Singapore offrono valore e rendimento La guerra dei dazi e il conflitto siriano stanno lasciando profonde tracce nel mercato dei cambi. Se, infatti, sui parterre azionari gli investitori mostrano di avere un certo autocontrollo, il listino dei cambi riflette senza filtri le incertezze che nascono dalle tensioni internazionali. Il Foreign Exchange è il mercato più liquido al mondo, attivo per quasi 24 ore su 24; ma, a dispetto della elevata frequenza delle transazioni - o forse proprio per questo motivo - è lì che gli operatori stanno scaricando le maggiori inquietudini, scommettendo sugli avvenimenti politici ed economici per speculare oppure per proteggersi. Tutto ha origine dalla volatilità del dollaro Usa, che non a caso è...

domenica 6 maggio 2018

Oro e dollaro. Perché uno scende e uno sale

L'oro torna a vedere quota 1.315 dollari l’oncia. La distensione tra le due Coree e il rimbalzo del dollaro hanno zavorrato le quotazioni dell’oro, sceso ai minimi delle ultime sei settimane. I valori si sono attestati intorno ai 1.315 dollari l’oncia, con una flessione di poco inferiore all’1 per cento. Dal massimo relativo dell’11 aprile (1.370 dollari) la flessione è intorno al 4 per cento. Graficamente l’oro si sta avvicinando al supporto in area di 1.300 dollari: si tratta di un livello strategico che negli ultimi due anni ha rappresentato un valido spartiacque per la tendenza del metallo giallo. L’abbandono di questa soglia potrebbe alimentare nuove vendite. Sono venuti meno gli acquisti legati al’oro come bene rifugio alla luce degli sviluppi geo-politici in Asia. L’incontro tra i...

sabato 21 aprile 2018

Perché l'euro sale. E quale sarà il trend con il dollaro per fine 2018

La fine del piano espansivo della Bce si avvicina (attualmente fissata al 30 settembre) e così inizia il pressing all’interno del consiglio direttivo sulle modalità con cui dovrà essere schedulato il percorso di “normalizzazione” dei tassi. Edward Nowotny, presidente della Banca centrale d’Austria e membro del board della Bce con diritto di voto, ha alzato la posta ieri, spiegando in un’intervista alla Reuters, che ben vedrebbe la prima stretta nell’ordine di 20 punti base, il doppio rispetto ai 10 che oggi i mercati scontano per la prima parte del 2019. «Non avrei problemi a portare come primo passo dal -0,4% a -0,2%, il tasso sui depositi prima di rialzare il tasso principale (attualmente pari a zero, ndr)». Che Nowotny sia un falco e quindi generalmente più proiettato verso politiche...

mercoledì 18 aprile 2018

Previsioni Bitcoin per il 2018. Ecco a che prezzo investire

Le performance strabilianti del 2017 appaiono un lontano ricordo. Per il Bitcoin e le altre criptovalute questo primo scorcio del 2018 è stato assolutamente da dimenticare: nei confronti del dollaro il Bitcoin è precipitato di oltre il 50% nel trimestre. Dicembre è stato il mese di maggiore euforia con le quotazioni arrivate a ridosso dei 20mila punti, in concomitanza anche con il lancio dei “future” sui mercati regolamentati Usa. Da allora è iniziata una fase discendente che ha spinto i valori nelle ultime sedute poco sotto i 7mila dollari. Nei confronti dell’euro le quotazioni sono scese intorno a quota 5.500, realizzando anche in questo caso una sorta di doppio minimo in linea con la discesa di inizio febbraio. La fase è delicata: se venisse abbandonato questo livello ci sarebbero spazi...

martedì 17 aprile 2018

Previsioni 2018 euro sterlina

Nella parte centrale del 2015 il rapporto EUR/GBP è arrivato in area 0.70 continuando a tenere una dinamica volatile per tutto l’anno. L’ampio trading range – tra 0.70 e 0.74 è terminato solo a dicembre quando, diversamente dalla Fed, la Bank of England non ha alzato i saggi chiarendo come le condizioni fossero cambiate per prevedere un rincaro del costo del denaro. L’ulteriore aggiunta di dati macro deludenti per la crescita interna, ha alimentato la debolezza del pound. Tecnicamente, l’impennata del cambio partita a fine 2015 è proseguita nella prima parte del 2016, violando di slancio tutte le moving average e riportando i corsi sopra gli 0.81 circa; successivamente, intorno a giugno, si è avuto un pull-back sulla MA100 per l’attesa della possibile vittoria del “NO” nel referendum sull’uscita...

domenica 15 aprile 2018

Previsioni Forex - dollaro neozelandese in spolvero, corona norvegese no

Il Dollar Index nell’ultimo mese, infatti, su due settimane sono stati registrati sia un rialzo dello 0.4% sul prezzo spot sia una tendenza crescente rispetto alla moving average. Seppur in presenza di variazioni pressoché poco significative a causa dei movimenti erratici, il biglietto verde sta tentando di allontanarsi dai livelli di minimo dell’ultimo triennio raggiunti agli inizi dello scorso febbraio. Gli elementi che stanno influenzando le performance dello USD sono molteplici e agiscono in modo contrastato. Da un lato la politica monetaria della Fed è chiaramente indirizzata verso un abbandono dell’orientamento dovish, dall’altro la Casa Bianca è intenta nell’attuare interventi di tipo protezionistico che alimentano timori di una possibile guerra commerciale, in primis nei confronti...

domenica 8 aprile 2018

I veri rischi per l'Italia nel dopo elezioni

Il risultato elettorale è stato giudicato dagli analisti finanziari peggiore rispetto alle attese. I mercati si aspettavano certamente che nessuna delle tre fazioni politiche avrebbe raggiunto un numero sufficiente di voti per governare, ma allo stesso tempo ci si attendeva che grazie ad un numero limitato di parlamentari pescati dalle minoranze, si sarebbe potuto creare un governo almeno di transizione. Oggi questo è molto più difficile, ma se si guarda l’andamento dei titoli di Stato, all’apparenza, sembra che il mercato non sia preoccupato. Dal 2011 anche i meno esperti hanno imparato il termine “spread”. Persino i ragazzi che nel 2011 erano bambini associano la parola spread al lupo cattivo. Questo mostro da incubi notturni sembra però si sia addormentato. Lo spread famoso, che non è...

sabato 7 aprile 2018

Previsioni sul dollaro dopo i rialzi della Fed

Il primo meeting del Fomc della Fed sotto la presidenza Powell non ha fino a questo momento risollevato le sorti del dollaro. La banca centrale ha portato i tassi di riferimento all’1,75% lasciando intendere che ci saranno altre due strette nel 2018 con i tassi attesi al 2,15%. Sono state riviste anche al rialzo le stime di crescita, ma tutto questo non è bastato a dare tono al dollaro. Evidentemente le aspettative del mercato relative alle strette e soprattutto in tema di inflazione sono rimaste deluse. Il dollar index, che sintetizza il valore del biglietto verde nei confronti delle principali divise, resta molto debole. Si muove in area 89 punti, ancora distante dalla resistenza in area 91 il cui superamento potrebbe rappresentare un primo segnale di forza della valuta di riferimento a...

mercoledì 4 aprile 2018

Illecito investire in bitcoin?

Ha fatto rumore, nei giorni scorsi, la decisione dei magistrati di Roma che hanno sequestrato il sito cryp.trade. C’è chi si è spinto a titolare «Illecito offrire bitcoin sul web». Non è così: l’intervento dei giudici è arrivato dopo due delibere della Consob, la 20110 del 13 settembre e la 20207 del 6 dicembre 2017, con le quali la Commissione ha prima sospeso e poi vietato l’offerta al pubblico in Italia di “investimenti di natura finanziaria” promossi sul sito dalla società Cryp Trade Capital. Alla base non c’è stata l’idea di vietare l’offerta di cripto, ma il fatto che il sito le pubblicizzasse come “portafogli di investimento” e garantisse “rendimenti mensili dal 17 al 29%”: due fattispecie che hanno fatto scattare il reato di abusivismo finanziario (articolo 166 del Testo unico della...

lunedì 2 aprile 2018

Previsioni Forex per aprile: dollaro, sterlina, yen e corona

Il Dollar Index nell’ultimo mese, facendo registrare un rialzo dello 0.8% a due settimane con una tendenza crescente rispetto alla MA a due settimane. Tale andamento risente della cautela del mercato circa i dati relativi all’inflazione USA nonostante lo stesso stia prezzando un quarto rialzo per l’anno in corso sui tassi da parte della Federal Reserve. Sul fronte interno, Trump ha licenziato il segretario di Stato Tillerson e lo ha sostituito con il direttore della CIA Pompeo che ha confermato la linea dura dell’Amministrazione sulle questioni di politica estera incluso il piano nucleare iraniano e della Corea del Nord. Si è interrotta da circa un mese la corsa dell’euro nei confronti del biglietto verde – con il cambio che si sta muovendo in un trading range in area 1.2150-1.2550 - con...

domenica 18 marzo 2018

IForex24 e altri broker forex non autorizzati in Italia

Sta diventando un incubo la lettera “X” per gli uomini della Commissione di controllo per le società e la Borsa. Sì perché le società con la “X” di Forex nella ragione sociale si moltiplicano ogni giorno e vanno censite, analizzate, verificate e, se del caso, rese inoffensive. Il motivo? Spesso offrono servizi di investimento senza essere autorizzate a farlo e altrettanto spesso si possono rivelare delle autentiche frodi ai danni del pubblico risparmio. Quasi sempre questi soggetti agiscono in plateale violazione dell’articolo 18 del Testo unico della finanza e sono soggetti non autorizzati. Il veicolo è invariabilmente lo stesso: un sito web dal quale gli «operatori» esortano sprovveduti investitori, accalappiati grazie ad accattivanti banner pubblicitari che campeggiano sui social network,...

sabato 17 marzo 2018

Previsioni Forex per aprile 2018 - euro, dollaro, yen, sterlina, corona

Il Dollar Index nelle ultime due settimane ha continuato a muoversi lungo un sentiero negativo (-0.3%), avvalorando il lungo trend di debolezza registrato a livello mensile (-0.6%), trimestrale (-4.2%) e annuale (-11.2%). Nonostante ciò, la tendenza mostra prezzi superiori alla moving average mensile. Il biglietto verde, pur mantenendosi su livelli di minimo storico dell’ultimo triennio, sta tentando comunque di recuperare terreno sulle attese di una prosecuzione dell’exit strategy dalla politica monetaria dovish della Fed. I verbali dell’ultimo FOMC hanno evidenziato, infatti, che i membri del board sono più decisi sulla necessità di procedere con nuovi rialzi dei tassi d’interesse. Dallo stesso documento è emerso altresì un miglioramento rispetto a dicembre delle stime sulle prospettive...

sabato 24 febbraio 2018

Previsioni Euro, dollaro, yen, sterlina post elezioni italiane

Il Dollar Index ha ritracciato positivamente nelle ultime due settimane (+1.2%), interrompendo per il momento il lungo trend di debolezza registrato a livello mensile (-1.8%), trimestrale (-4.9%) e annuale (-10.0%). La tendenza mostra prezzi superiori alla media mobile quindicinale. Alla base di questa inversione vi è stato il buon dato sui payroll americani che ha rafforzato l’attesa tra gli investitori che a fronte di un’inflazione in progressivo miglioramento e orientata al raggiungimento del target della Federal Reserve, nei prossimi mesi ed entro la fine del 2018 vi possano essere tre rialzi dei tassi d’interesse. Per contro, l’Euro nei confronti del biglietto verde si è allontanato dal livello di massimo degli ultimi tre anni, raggiunto per lo più sul consenso di una normalizzazione anticipata...

martedì 20 febbraio 2018

Nuove regole per Cfd e opzioni binarie

Primo banco di prova di product intervention Misure anche per i Cfd Nuovo capitolo nella strategia dell’Esma contro gli strumenti finanziari più speculativi. L’autorità europea ha avviato una sorta di consultazione, che si chiude lunedì prossimo, in vista di possibili misure restrittive nei confronti dei Cfd, rolling spot forex e delle opzioni binarie, utilizzate dal retail. Potrebbe trattarsi di una delle prime applicazioni della “product intervention” prevista dall’articolo 40 del regolamento Mifir, entrato in vigore a inizio gennaio. Misure temporanee della durata massima di tre mesi il cui obiettivo è quello di proteggere gli investitori retail da strumenti non giudicati idonei. Le proposte da applicare concretamente per i Cfd sono cinque. Si tratta di una limitazione della leva per...

domenica 18 febbraio 2018

Truffe e fregature sul Forex. Come scegliere il broker giusto

Riporto questa lettera dal Sole Plus in quanto esemplare di come molti risparmiatori italiani si facciano allettare e fregare da proposte di investimento legate al Forex. Dopo avere letto il vostro numero del 11 novembre 2017, in cui si dava notizia che è “allo studio delle Authority una stretta su strumenti e piattaforme di trading”, mi sono deciso a inviarvi il resoconto della mia esperienza con una tra le tante piattaforme estere che operano in Italia nella modalità che descrivo. Anche a beneficio di chi dovesse entrare in contatto con la società di trading sul forex racconto in sintesi la mia esperienza. Alla fine del mese di luglio 2017 ricevo una delle solite telefonate di telemarketing (da un numero telefonico italiano di Torino) con la quale mi viene chiesto se fossi interessato a...

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