sabato 7 settembre 2019

eToro, ottimo broker forex affidabile per chi inizia

broker forex etoro
La prima e unica piattaforma social al mondo per il trading online ha il suo cervello al trentottesimo piano di un palazzo alle porte di Tel Aviv. Yoni Assia, 38 anni, nipote di un banchiere svizzero con mamma avvocato e padre noto startupper, è il fondatore e ceo di eToro.

La società, nata una dozzina di anni fa, oggi conta 10 milioni di clienti sparpagliati in 140 Paesi del mondo, 700 dipendenti, conun totale di transazioni per oltre 1 trilione di dollari l’anno.

L’idea è semplice: copiare quello che fanno i più bravi. Con un clic, da pc o smartphone, si sceglie uno o più trader, a seconda delle performance raggiunte e del livello di rischio, e si investe esattamente allo stesso modo. Tra i più copiati c’è anche un italiano, Massimiliano De Falco, nickname Jarodd76, informatico di Roma che ha iniziato copiando e in un paio d’anni ha messo in piedi un bel gruzzolo, diventando pifferaio di centinaia emulatori (dai quali arriva un extra profitto).


In eToro si può anche chattare, chiedere consigli, muoversi senza sentirsi soltanto un numero. Insomma, una sorta di Facebook della finanza. Inoltre, eToro è stata la prima piattaforma a offrire investimenti sul progetto Libra, la criptovaluta lanciata da Facebook.

Assia si sente un po’ un «Messia» di una finanza globale alla vigilia di forti cambiamenti: «Abbiamo l’obiettivo di stravolgere l’industria della gestione patrimoniale, dando la possibilità a chiunque di investire online da qualsiasi parte delmondo».

Non chiedono commissioni, né di ingresso né di uscita; i loro profitti derivano dalle commissioni sulle transazioni effettuate. Hackers, infiltrazioni, manipolazioni, Assia si sente sicuro. La piattaforma è stata progettata qui, nel centro della Sylicon Wadi, dove la cybersicurity, per ovvi motivi militari e di storia del Paese, è ai massimi livelli.

«Mi avevano consigliato di far nascere eToro aNewYork – racconta Assia – ma l’ecosistema di Tel Aviv è unico al mondo, e abbiamo fatto bene». Qui, tra Beer Sheva (la tecno città a 115 chilometri da Tel Aviv nel deserto del Negev) e Sylicon Wadi (Valley in arabo) vengono ormai investiti ogni anno 6,5 miliardi di dollari in start-up. In Israele ce ne sono ottomila, e solo il 4% diventa realtà.
Come eToro.
Oppure Sosa,una sorta di incubatore della creatività il cui Ceo Uzi Scheffey è diventato uno dei guru della Cyber Sicurity. O Arbe Robotic, che sta progettando innovativi mini radar per le auto senza guidatore.

C’è anche Binah Ai, fondata 3 anni fa da David Maman, che ha inventato un software in grado di «leggere», usando l’obiettivo di un telefonino, lo stato di salute delle persone. E c’è pure iAngels, una venture capital boutique specializzata in start-up di alta tecnologia. Il Ceo èMorAssia, la consorte di Yoni, e uno dei fondatori è il padre. Anche in Israele il senso della famiglia è molto forte.

Grazie all'efficienza della piattaforma e soprattutto alla possibilità di operare copiando i segnali da altri traders, eToro è una delle migliori piattaforme Forex per iniziare.