domenica 18 marzo 2018

IForex24 e altri broker forex non autorizzati in Italia

Sta diventando un incubo la lettera “X” per gli uomini della Commissione di controllo per le società e la Borsa. Sì perché le società con la “X” di Forex nella ragione sociale si moltiplicano ogni giorno e vanno censite, analizzate, verificate e, se del caso, rese inoffensive.

Il motivo? Spesso offrono servizi di investimento senza essere autorizzate a farlo e altrettanto spesso si possono rivelare delle autentiche frodi ai danni del pubblico risparmio. Quasi sempre questi soggetti agiscono in plateale violazione dell’articolo 18 del Testo unico della finanza e sono soggetti non autorizzati. Il veicolo è invariabilmente lo stesso: un sito web dal quale gli «operatori» esortano sprovveduti investitori, accalappiati grazie ad accattivanti banner pubblicitari che campeggiano sui social network, a investire su commodities, oppure su metalli preziosi oppure ancora su valute e su opzioni binarie.

L’ultimo caso preso in esame dalla Consob riguarda la IForex24 che sul proprio sito (ora oscurato) invitava gli investitori a registrarsi (compilando un apposito modulo) per aprire un conto online sul quale operare su valute e sui Cfd (strumenti derivati il cui acronimo sta per contracts for difference).

A differenza di molti altri siti del genere, la IForex24 non ha la propria sede a Cipro ma alle Marshall Islands, una repubblica posta nell’arcipelago della Micronesia, in Oceania dove ha la propria sede la IForex24 Ltd. Una volta intercettato il cliente veniva ovviamente esortato a investire del denaro e aprire un conto online che, a seconda della capienza, era battezzato: Premium, Standard e Vip. Una volta aperto il conto il cliente, come sempre più spesso accade in questo genere di operazioni, veniva contattato telefonicamente da sedicenti “consulenti” con il compito di guidarlo passo dopo passo nelle scelte di investimento.

Il punto è che al pari di molti altri operatori attivi in questo prolifico settore, i signori della IForex24 non risultano essere autorizzati alla prestazione di servizi di investimento in quanto non iscritta all’Albo tenuto dalla Consob, né quello dedicato alle Società di intermediazione mobiliare né a quello delle imprese di investimento di Paesi terzi. Di qui l’ordine della Commissione, del non ancora insediato presidente Mario Nava, di porre termine alla violazione. Visto che la Consob può nei confronti di chiunque offre o svolge servizi o attività di investimento tramite la rete internet senza esservi abilitato a rendere pubblica anche in via cautelare, la circostanza che il soggetto non è autorizzato allo svolgimento delle attività.

Ribadiamo che oggi non basta scegliere un broker autorizzato. Come indicato nell'articolo, molti lo sono ma grazie al fatto di aver una fittizia sede legale a Cipro, paese che essendo nella UE, consente automaticamente di aver l'autorizzazione in tutti i paesi dell'Unione. Il problema è che i controlli dell'autorità di Cipro sono molto più blandi di quelli della Consob italiana o la FCA inglese. A tal proposito consigliamo e operiamo con ETX Capital, quotata a Londra, sede nella medesima città e ottimi spread sulle principali coppie.


sabato 17 marzo 2018

Previsioni Forex per aprile 2018 - euro, dollaro, yen, sterlina, corona

Il Dollar Index nelle ultime due settimane ha continuato a muoversi lungo un sentiero negativo (-0.3%), avvalorando il lungo trend di debolezza registrato a livello mensile (-0.6%), trimestrale (-4.2%) e annuale (-11.2%). Nonostante ciò, la tendenza mostra prezzi superiori alla moving average mensile. Il biglietto verde, pur mantenendosi su livelli di minimo storico dell’ultimo triennio, sta tentando comunque di recuperare terreno sulle attese di una prosecuzione dell’exit strategy dalla politica monetaria dovish della Fed.

I verbali dell’ultimo FOMC hanno evidenziato, infatti, che i membri del board sono più decisi sulla necessità di procedere con nuovi rialzi dei tassi d’interesse. Dallo stesso documento è emerso altresì un miglioramento rispetto a dicembre delle stime sulle prospettive economiche. Un rialzo del costo del denaro in marzo sembra essere già cosa prezzata, gli investitori stanno valutando nel frattempo anche la possibilità che possano esser attuate entro la fine dell’anno ben quattro strette.

L’Euro nei confronti dello USD continua la sua corsa verso l’alto, sostenuta da una presunta normalizzazione anticipata della politica monetaria accomodante della BCE. Dopo la nomina dello spagnolo de Guindos, alla vice presidenza al posto di Costancio, resterà da capire chi potrà succedere a Draghi per la presidenza. La scelta potrebbe portare a situazioni con modalità e tempi alquanto diversi di abbandono del sostegno monetario alla congiuntura.

La ricerca di protezione espressa dagli investitori - venutasi ad alimentare al permanere di uno scenario poco delineato su quelle che saranno le prossime mosse delle principali Banche centrali - continua a favorire lo Yen.

Il dollaro neozelandese si è rafforzato nei confronti della moneta USA e di quella europea, sostenuto da un incremento nei prezzi delle materi prime e da una prospettiva positiva per la crescita globale. L’Outlook stabile confermato da Fitch a livello “AA” ha compensato la decisione della RBNZ di mantenere i tassi di riferimento ai minimi storici, a causa della dinamica inflazionistica che stenta a risalire.

Prosegue il trend crescente, rispetto alla media mobile ad un anno, dell’euro nei confronti del dollaro canadese. In particolare, si segnala che il cambio ha registrato la maggior variazione positiva dall’inizio dell’anno rispetto a tutte le altre valute considerate. Dallo scorso luglio la Bank of Canada ha deliberato tre rialzi dei tassi d’interesse di riferimento, ma un raffreddamento delle aspettative riguardo il prosieguo di tale restringimento monetario è giunto con la statistica riferita all’occupazione, che è calata a gennaio rispetto a dicembre.

La corona svedese continua a deprezzarsi nei confronti sia dell’euro sia del dollaro americano, registrando in quest’ultimo caso la maggiore volatilità a 21 e 65 giorni dell’intero basket di valute considerate. L’economia scandinava si conferma in salute, ma nel suo ultimo comunicato la Riksbank ha confermato che nel corso dell’anno ci sarà un rialzo del costo del denaro ed avverrà solo nel secondo semestre.

ps. ricorda di operare sul Forex con broker autorizzati, affidabili e convenienti. Noi lavoriamo con Etx Capital, società inglese quotata alla Borsa di Londra e vigilata dalla severa FCA (non le assurde autorità di paesi come Cipro, Russia o Israele dove tanti broker hanno sede).